Direzione tecnica presso
perAspera - Drammaturgie Possibili
http://perasperafestival.org/
Villa Adrovandi Mazzacorati
Bologna, 14 - 23 giugno 2012
perAspera/Drammaturgie Possibili raccoglie le nuove formazioni di ricerca artistica con particolare attenzione agli aspetti di drammaturgia presenti in ogni forma espressiva, dando impulso a relazioni inedite tra le diverse discipline e campi di interesse degli artisti coinvolti.
L'edizione 2012 si distingue per un consolidamento delle partecipazioni, dell'identità del Festival e della sua crescente risonanza come punto di riferimento per le arti contemporanee, sia in ambito locale che nazionale. L'aumento considerevole di richieste di partecipazione a perAspera da parte di formazioni artistiche provenienti in larga misura dall'ambito cittadino e regionale, testimonia ancora una volta la grande vitalità creativa di una città e della sua regione che, nonostante la difficile situazione economica attuale, non ha ancora abbandonato la propria vocazione alla ricerca e all'innovazione.
La quinta edizione di perAspera/Drammaturgie Possibili, curata dall’Associazione Culturale alberTStanley, con il contributo del Comune di Bologna – Area Cultura nell'ambito di Bologna Estate, Provincia di Bologna, Regione Emilia-Romagna, con il sostegno tecnico di Teatrino Clandestino e con la collaborazione delle Associazioni Culturali: ARCI Bologna, Dry_Art, Cosmesi, Fratelli Broche e Teatrino Clandestino, si svolgerà dal 14 al 23 giugno 2012 nel complesso storico di Villa Aldrovandi Mazzacorati a Bologna.
Il progetto, a partire dal 2008, ha raccolto forme spettacolari di innovazione ideate e realizzate per i luoghi storici collocati nel tessuto urbano, con una particolare attenzione alle nuove formazioni di ricerca artistica dell’Emilia Romagna e a tutti gli aspetti di drammaturgia presenti in ogni forma espressiva, dando impulso a relazioni inedite tra le diverse discipline e campi di interesse.
La programmazione artistica di ogni giornata del Festival è studiata per essere multidisciplinare, per contenere tutte le forme artistiche – dal teatro, alla danza, dalla performance alla musica – e offrire, quindi, agli spettatori la possibilità di avvicinarsi a linguaggi artistici differenti e di fruire in una sola sera di più forme spettacolari, che si succederanno dalle 20 alle 24.00.
Intersezioni contemporanee negli spazi storici.
Molti dei luoghi storicamente destinati alle forme spettacolari, sia in Italia che all’estero, sono stati distrutti, o hanno affrontato un cambiamento di destinazione o, nel migliore dei casi, sono stati congelati in strutture museali.
Il progetto perAspera, oltre che denunciare la difficoltà delle drammaturgie contemporanee ad essere distribuite e quindi recepite dal pubblico, segnala contemporaneamente anche il grande numero di queste strutture che rimangono per lo più inutilizzate, o adibite a sporadiche aperture.
Il progetto perAspera compie un intervento specifico rivolto alla fruizione di tali strutture attraverso le produzioni artistiche contemporanee, proponendo lo spazio antico come parte integrante delle opere proposte, in quanto struttura vincolante ed essenziale alla quale ogni artista adatterà i propri lavori.
Il programma dell’intera manifestazione comprende non soltanto spettacoli compiuti, ma darà spazio a opere in evoluzione, installazioni e azioni performative costruite appositamente per il luogo e il Festival stesso.
Edizione 2012.
Dopo gli importanti risultati ottenuti con la quarta edizione, quella del 2012 si distingue per un consolidamento delle partecipazioni, dell'identità del Festival e della sua crescente risonanza come punto di riferimento per le arti contemporanee, sia in ambito locale che nazionale.
L'aumento considerevole di richieste di partecipazione a perAspera da parte di formazioni artistiche provenienti in larga misura dall'ambito cittadino e regionale, testimonia ancora una volta la grande vitalità creativa di una città e della sua regione che, nonostante la difficile situazione economica attuale, non ha ancora abbandonato la propria vocazione alla ricerca e all'innovazione.
Nonostante la risonanza del festival a livello nazionale – testimoniata dalle proposte artistiche di compagnie provenienti da tutta Italia – si è scelto di privilegiare le formazioni del territorio cittadino e regionale, che rappresentano oltre la metà dell'intera programmazione.
La programmazione di perAspera si articola in 10 giorni, per un totale di 50 proposte in cartellone, incrementando i numeri della precedente edizione.
Oltre che essere diventato un luogo di riferimento per la sperimentazione contemporanea, perAspera ha ormai assunto il valore riconosciuto di uno spazio in cui artisti già affermati lavorano a fianco di compagnie giovani, creando le condizioni per instaurare relazioni e collaborazioni tra gli artisti e con il più ampio tessuto cittadino, che mostra un interesse crescente per questa realtà.
Nell'edizione 2012 è stato avviato un rapporto con l'ARCI di Bologna che ha permesso di creare interessanti evoluzioni del festival a livello regionale.
È importante segnalare come le precedenti edizioni abbiano istituito il rinnovarsi di una presenza continuativa di determinate formazioni artistiche che sono nate e cresciute attraverso il Festival, in una sorta di "patto produttivo" che ha determinato il loro costante sviluppo e sostegno. Lo sforzo organizzativo, rivolto ad assicurare ad ogni edizione la presenza di formazioni provenienti da molte parti d'Italia e dall'estero, indica ancora una volta la necessità dell'allargamento del progetto ad una dimensione internazionale, che possa permettere la circolazione sempre più ampia di produzioni artistiche e l'incontro di nuove creatività, capaci di promuovere un'indispensabile e ormai doverosa rinascita culturale.
In questa edizione, perAspera ha rafforzato gli scambi con la scena artistica della città di Brighton (UK), di cui il festival è stato promotore nel 2011; oltre alla compagnia Il Pixel Rosso, già ospite della quarta edizione, perAspera accoglierà gli Inconvenient Spoof. La seconda città europea su cui il Festival ha focalizzato l'attenzione è Parigi, con la compagnia di danza Abrèatives Zones e il visual artist Thomas Cimolai.
Gli artisti locali, nazionali ed internazionali condivideranno anche gli spazi fuori dal festival: la "Villa" dell'Ostello Due Torri San Sisto, per tutta la durata di perAspera, si trasformerà infatti in una residenza artistica, per incentivare e promuovere gli scambi e le integrazioni tra i gruppi.
La creazione di nuove crew artistiche dopo la partecipazione a perAspera è già avvenuta nelle scorse edizioni: favorire la fusione di generi artistici e persone è una delle finalità del Festival che nell'edizione 2012, grazie al supporto del Comune di Bologna, rafforza questo intento con la conferma della Residenza Artistica perAspera.
Performance @ perAspera Festival 16/06/2012
Vincenzo Scorza - Psychostasia
"Due proteine, l'actina e la miosina, si sono evolute per eoni, permettendo ai muscoli delle ali degli insetti di contrarsi e rilassarsi. Così gli insetti hanno imparato a volare. [...] Oggi le stesse due proteine sono responsabili del battito del cuore umano. [...] Nei nostri cuori sentiamo l'impulso verso il volo, verso il liberarsi dei confini. Non è lo stesso impulso che la natura ha espresso quando gli insetti iniziarono a volare?" (Deepak Chopra)
http://perasperafestival.org/index.php/programma/sezioni/musica/174-scorza-2012.html
performance @ perAspera / Oltre - Sguardi sulle differenze 27/06/2012
Viola - Vesicae
Galleria Art to Design, via Portanova 12, Bologna
ore 19.30
Viola. Performance per acquarello, elettronica e voce
Meike Clarelli/Vincenzo Scorza/Sara Garagnani
Gli spazi della galleria d'arte Art to Design si trasformano in un contenitore di atmosfere, disegnate da Sara Garagnani e musicate (live electronics e voce) da Vincenzo Scorza e Meike Clarelli.
Viola è una favola illustrata di Fabio Ognibene dedicata ad un pubblico adulto, che si trasforma in esperienza immersiva. Il percorso visuale e sonoro attraversa l'intero spazio espositivo, sublima i segni grafici della pagina stampata in toni emotivi non attesi. L'esperienza si sposta nelle tre dimensioni dello spazio e si arricchisce della (quarta) dimensione del suono: una sono-respirazione, una musicazione visiva dal vivo.
Elementi nudi, crudi come il suono, la musica di una viola e di una voce.
Viola_InstallazioneLa performance inaugura la mostra Viola di Sara Garagnani e l'installazione Vesicae dei designer ceramici Pastore e Bovina, visitabili fino al 13 luglio.
Vesicae
Installazione di Pastore e Bovina
Vesicae indaga lo spazio verticale e le forme del contenere, fra contenuto e contenitore.
Forme aperte e componibili, tuniche mucose per corpi organici e non.
Vesicae è un'installazione di contenitori in porcellana dai diversi usi, in cui ogni singolo elemento assolve la funzione di contenitore.
Live con La Metralli @ Paradiso Perduto (VE) e @ Ex-Ghetto Ebraico (BO)
ex ghetto Friendly Week
giovedì 7 giugno 2012 h 21
piazzetta Marco Biagi
Bologna (BO)
La Metralli @
Il Paradiso Perduto
lunedì 4 giugno 2012 h 20
Sestiere Canaregio 2540
Venezia (VE)
Colonna sonora per Isqat al Nizam - Siria. Ai confini del Regime di Antonio Martino
Qui lo streaming:
http://www.rai.tv/dl/replaytv/replaytv.html?day=2012-06-27&ch=3&v=132897&vd=2012-06-27&vc=3#day=2012-06-27&ch=3&v=132897&vd=2012-06-27&vc=3
Studio II presentato a Bruxelles presso
Musiques et Recherches @ L'Espace Senghor
Musiques et Recherches
(sound projection: Lelio Camilleri)
Venerdì 22 Giugno 2012
Musiques et Recherches, Bruxelles (B)
http://www.musiques-recherches.be/
Concrete @ Bartleby w/ Concordanze
Domenica 24 giugno 2012 ore 21.
Ingresso immancabilmente gratuito
Bartleby via San Petronio Vecchio 30/a
L’Impero Asburgico, discendente del Sacro Romano Impero, esistito per quasi mille anni, è sempre stato caratterizzato dalla coesistenza di diversi popoli e culture sotto l’ala dell’aquila bicipite. La sua storia musicale, vera immortale eredità della sua storia, è parimenti la somma di infuenze disparate e molteplici. Così come le sue terre sono state un luogo di passaggio e di incontro per i popoli, così l’Impero Asburgico ha dato luogo ad uno dei primi esempi di reale multiculturalità in campo musicale.
Il terreno per eccellenza su cui i diversi popoli gareggiavano tra loro era la musica da ballo: dai ritmi trascinanti degli ungheresi e degli zingari, fino alla tradizione della danza tedesca per antonomasia, il Walzer. In questo concerto saranno rappresentati tutti le principali culture che componevano l’Impero: Austria, Ungheria, Boemia e Moravia e anche… Italia. Ascolteremo i Walzer di Strauss Jr., le danze ungheresi e slave composte da Brahms e Dvorak e, infne, vedremo come le tracce della storia passate siano ancora vive nei Walzer e Polke della gloriosa tradizione del Liscio Emiliano, confne a sud della circolazione di idee, armonie e ritmi.
(In)felix Austria
Johann Strauss II (1825-1899)
Kaiser-Walzer Opus 437 (1888) nella trascrizione del 1925 di Arnold Schönberg.
Rosen aus dem Süden Opus 388 (1880) nella trascrizione di Arnold Schönberg.
“Wein,Weib und Gesang” Walzer Opus 333 (1869) nella trascrizione del 1921 di Alban Berg.
Ungheria
Johannes Brahms (1833-1897)
4 danze dalla prima (1868) e seconda (1880) Serie delle “Danze Ungheresi”
Trascrizione originale per ensemble di Alessandro Anatrini commissionata da Concordanze
Boemia e Moravia
Antonin Dvořak (1841-1904)
4 danze dalle “Danze Slave” Opus 42 (1878) e Opus 76 (1886)
Trascrizione originale per ensemble di Alessandro Anatrini e Antonio Macaretti commissionata da Concordanze
Pianura Padana
AA.VV.
Quattro walzer dalla tradizione del Liscio Emiliano
Trascrizione originale per ensemble di Andrea Sarto commissionata da Concordanze
Inoltre, un feroce fuori programma di musica contemporanea in prima esecuzione che vi piomberà fra capo e collo quando meno ve lo aspettate….
A seguire:
Live performance di
C O N C R E T E: Ephemeral – la musica elettroacustica incontra la club culture
Domenica 24 giugno 2012 ore 21
Ingresso immancabilmente gratuito
M.O.D. - Die Sklaverei_Mop Cortex Bitcrush RMX su We Will Not Fall vol.3
http://wewillnotfall.bandcamp.com/album/we-will-not-fall-vol-3
We Will Not Fall - Benefit Compilation 4 Emilia - Vol. 3
We are bands, musicians, djs, writers, fanzines, labels/distros and listeners mostly located far away from the areas affected by the earthquakes.
Since we can't all give a direct support to the population, we want to give a small contribution by selling this compilation on bandcamp.
All the revenues will be fully given to MUMBLE, an independent association, that will provide direct help to local population and town administrations.
Further information can be found here:
www.mumbleduepunti.it
www.kapipal.com/fdf20a6b48af4d95a60b46dab6a0ec54
MUMBLE: è un mensile gratis distribuito tra Modena, Bologna, Reggio Emilia, Carpi, Ferrara, Finale Emilia e Camposanto. E' un giornale indipendente che tratta di attualità, politica, cultura, cinema, poesia. A volte sport. Non si appoggia a nessun partito o sponsor, non è finanziato se non dai suoi lettori e dai suoi redattori. Tutti i collaboratori sono giovani che risiedono purtroppo nelle zone colpite dal terremoto.
Come giornale abbiamo deciso di iniziare una raccolta fondi: trasparente e
semplice. La raccolta si basa sulla piattaforma Kapipal, i soldi che
raccogliamo sono visibili da chiunque, il denaro che raccoglieremo lo daremo in maniera proporzionale alle amministrazioni comunali dei comuni colpiti dal sisma. Tutti quanti.
Chiederemo poi alle amministrazioni cosa intendono fare delle nostre e vostre donazioni, cercando di finanziare progetti per la messa in sicurezza delle case, delle scuole e degli ospedali, del lavoro.
E' una raccolta fondi fatta da ragazzi del territorio per la nostra terra. La
generosità che molti hanno dimostrato in questi giorni ci spinge ad andare
avanti, convinti che tutti insieme possiamo fare qualcosa di semplice e utile.