Dopo aver saltato la pubbicazioni di alcuni aggiornamenti riprendo in mano le News e continuo ad informarvi sulle mie attività!
Intanto, ecco un breve riepilogo di ciò che nel frattempo e accaduto...
Nel cortile di Palazzo d’Accursio (Piazza Maggiore 6, Bologna), Macellerie Pasolini in collaborazione con Libera - Bologna ha presentato Gli occhiali rotti // performance contro le mafie con Alessandro Bedosti, Matteo Garattoni, Natalia Mazer. Le voci di chi combatte le mafie prendono corpo, in una sorta di somatizzazione degli eventi che hanno scandito tanta storia italiana. Tre perfomer, tre installazioni, tre simboli polisemici dell’aggressione alle libertà operate dalle mafie. Ideazione e regia a cura di Macellerie Pasolini. Organizzazione e produzione: alberTStanley associazione culturale. Direzione tecnica: Vincenzo Scorza.
Macellerie Pasolini presenta al Teatro dell’Orologio (Roma) un estratto de La città della gioia, liberamente ispirato al testo di Konstantin Kavafis. Musiche dal vivo di Vincenzo Scorza. Il lavoro inedito è stato selezionato tra i 12 progetti finalisti del bando Ne(x)twork. A Roma, il 20 aprile, il progetto finalista è stato presentato al pubblico in forma di studio. Per l’occasione è stato formato un gruppo di 20/30 cittadini romani, interessati al teatro ma che non sono ad alcun titolo addetti ai lavori ma semplici spettatori. Queste persone visioneranno i 12 studi e sceglieranno, in completa autonomia, lo spettacolo vincitore. Tutti gli spettacoli finalisti verranno presentati a Roma tra novembre e dicembre 2013, all’interno della rassegna Ne(x)twork 2013 dentro la programmazione della stagione del Teatro dell’Orologio.
Concrete Bologna Elettroacustica ha presentato il progetto Orfeo Collettivo Elettroacustico durante la rassegna This is Bologna, presso l'ex Ospedale dei Bastardini. Musicisti: Vincenzo Scorza, Luigi Mastandrea, Riccardo Castagnola, Francesco Papaleo, Mario Guida. Direttore: Andrea Pelati.
Musica elettroacustica sui tetti di Bologna. Nell'imminenza del Festival Imago (24-25 maggio 2013 @ TPO - Bologna), i segni si fanno più difficili da interpretare, sembrano riferirsi a misteri ancora più insondabili. Quei pochi che sapranno interpretare gli ultimi segni arriveranno nelle giuste condizioni ai riti e alle celebrazioni previste il 24 e il 25 maggio. HOLO è un ensemble di laptop ispirato dagli studi di Konrad Lorenz sulla comunicazione nel mondo animale. L'ensemble non si avvale di alcuna direzione esterna, ogni componente del gruppo è coinvolto attivamente nella conduzione musicale delle performance formulando in tempo reale proposte sonore che possono essere accettate, imitate o contrastate dagli altri membri dell'ensemble. Sulla base di questo continuo scambio di proposte e risposte, vengono prodotte forme musicali aperte in continua evoluzione, controllate da una mente collettiva, che produce suono e si costituisce attraverso il suono. L'ensemble si è esibito sul tetto di un condominio del centro di Bologna, in un evento a prenotazione riservato ad un massimo di 30 persone. Musicisti: Vincenzo Scorza, Luigi Mastandrea, Carlo Maria Amadio, Andrea Pelati, Danilo Danisi.
Musicisti: Luigi Mastandrea, Andrea Pelati, Vincenzo Scorza, Carlo Maria Amadio, Francesco Papaleo, Danilo Danisi
In un luogo remoto costellato di simboli e apparizioni ha preso forma Imago, un evento in cui i caratteri primigeni ispirano e contaminano suoni e visioni, fondendoli in un sodalizio rituale e performativo. Imago è un’entità capace di produrre simboli, immagini che sintetizzano quanto di conscio proviene dal passato e quanto di inconscio e di inespresso è proteso verso il futuro per attuarsi. Imago è il rito collettivo in cui energie primordiali, scaturite dalla creatività degli individui, si liberano in una catarsi collettiva che coinvolge tutti, come partecipanti ad una cerimonia ancestrale. Imago è un festival di arti sonore e visive rivolto alla sperimentazione di nuove pratiche di produzione e diffusione di contenuti artistici e culturali. La sua prima edizione avrà luogo il 24 e 25 Maggio presso TPO, Bologna.
Il festival è co-prodotto da: Homework, AliveLab e Concrete Bologna Elettroacustica.